La nostra gamma di macchinari copre una svariata serie di campi applicativi che soddisfano tutte le esigenze richieste per la produzione di serbatoi dalle industrie chimica e petro-chimica, farmaceutica, alimentare, birrifici, contenitori ISO, trattamento delle acque e dei rifiuti, produzione e smaltimento del nucleare, navale, trasporto stradale di fluidi.
STORIA
1905
La storia della società Boldrini inizia nel 1905 quando Francesco Boldrini, nella città di Ferrara, avvia l’attività di costruzione di tubazioni e vaporiere per gli zuccherifici e per le centrali idroelettriche.
1930
All’inizio degli anni ’30 il figlio di Francesco, Prosperino Boldrini, prese in mano le redini dell’attività e decise d’intraprendere la costruzione di calandre, curva tubi e curvatrici di profilati. Boldrini fu la prima società in Italia ad avviare una simile attività.
1933
Fu così che nel 1933 la prima di tante curvatrici di profilati fu posta sul mercato.
1939
Nel 1939 fu la volta della prima di un’interminabile serie di calandre a fare breccia nel mondo della meccanica.
1947
Nel 1947, dopo la seconda Guerra Mondiale, la Boldrini si spostò da Ferrara a Cremona. Nel 1953 un’ulteriore sede fu aperta a Milano.
1959
1959, l’anno in cui la Boldrini depositò il brevetto n° 830-647 per la moderna concezione delle proprie bordatrici.
1969
Nel 1969 la Boldrini costruì, per un cliente americano, la calandra più grande di qualsiasi altra esistente negli Stati Uniti. Questa macchina fu concepita per calandrare lamiere di grande spessore, fino a 450mm, per l’industria nucleare.
1970
Alla fine degli anni ’70 la Boldrini divenne il sinonimo di qualità nella costruzione di impianti ad alta e altissima capacità nel campo della deformazione meccanica.
1975
Nel 1975 una calandra di enorme capacità fu consegnata alla società COCKERILL. Questa macchina a geometria variabile includeva diversi accorgimenti tecnologici che sono ancora oggi utilizzati dai migliori costruttori di macchine.
1975
Un’altra pietra miliare fu posata del 1975, anno che diede vita alla ROTEX. Una macchina altamente sofisticata, attualmente installata presso AREVA France, che ha bordato fondi ricavati da un’unica lamiera con peso fino a 44 tonnellate ed uno spessore iniziale di 190mm, producendo la più grande semisfera mai costruita nel mondo.
1985
Nel 1985, Boldrini amplia la sua gamma produttiva con l’acquisizione della VERRINA S.p.A., una società fondata nel 1870 in Genova, costruttrice di calandre, spianatrici di lamiere e macchine di grandi capacità.
1998
Nel 1998 la più grande pressa al mondo, con 10100mm di luce, 1000 tonnellate di forza, equipaggiata con un manipolatore capace di sollevare dischi da 27 tonnellate e con un CNC a bordo, fu consegnata in Olanda.
1998
Nel 1998 questa pressa da 2500 tonnellate a doppio effetto, per lo stampaggio di dischi a caldo, fu messa in produzione per formare fondi fino a 4500mm di diametro.
2006
Primo record del 21esimo secolo: la più grande bordatrice di fondi senza foro al mondo, con una capacità di 80mm di spessorefinito e 8500mm di diametro massimo.
2008
Secondo record del 21esimo secolo: una calandra da 6500 tonnellate di forza ed un peso totale che eccede le 850 tonnellate è stata consegnata alla Repubblica Popolare Cinese. Questa macchina è in grado di curvare lamiere a caldo sino a 400mm di spessore.
2009
Terzo record del 21esimo secolo: la più veloce pressa la 1200 tonnellate al mondo, in grado di bombare dischi sia a caldo che a freddo fino ad un diametro di 8600mm.
